Flavio Briatore, noto imprenditore e figura di spicco nel mondo della Formula 1, ha recentemente condiviso le sue riflessioni sul panorama automobilistico italiano attraverso il suo profilo Instagram. La sua osservazione principale? La mancanza di auto italiane moderne sulle strade. Mentre viaggiava verso Forte dei Marmi, l’imprenditore piemontese ha notato una predominanza di marchi stranieri come Mercedes, Audi e Dacia sulle strade italiane, ha esclamato: “Non si vede più una macchina italiana. La Fiat non esiste più, c’è solo qualche vecchia carretta di vent’anni fa”.
Questo commento ha suscitato molte reazioni tra i suoi follower e ha sollevato domande sullo stato attuale dell’industria automobilistica italiana. Flavio Briatore ha poi proseguito, esprimendo la sua perplessità sul perché non ci siano più auto italiane in circolazione e ha suggerito che la Fiat potrebbe non avere modelli recenti, affermando che il modello di punta potrebbe essere la Panda.
Flavio Briatore critica la mancanza di auto italiane moderne
Queste riflessioni sono state condivise mentre Flavio Briatore percorreva l’autostrada ligure, in viaggio verso la nota località della Versilia, partendo da Montecarlo. La sua analisi ha sollevato interrogativi sulla visibilità e la presenza delle auto italiane sul mercato rispetto ai marchi stranieri.
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Le parole dell’ex manager della Formula 1 riflettono una crescente preoccupazione per l’industria automobilistica italiana e la sua capacità di competere con i marchi stranieri, una nota dolente ormai divenuta una lacuna incolmabile. Mentre la Fiat rimane un simbolo storico per l’Italia, è essenziale che l’industria si adatti ed innovi per rimanere rilevante in un mercato globale in continua evoluzione, questo il sunto delle parole di Briatore che non ha usato giri di parole per sferrare la sua severa critica.
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