La presenza di George e Charlotte ai funerali della bisnonna, Elisabetta II è stata voluta da William e Kate Middleton per dare un significato importante: dimostrare coesione e continuità all’interno della monarchia britannica dopo la morte della regina. Fino al giorno dei solenni funerali di Elisabetta II non era stata confermata la presenza dei due principini, dando per probabile quella di George, ma poi insieme a Charlotte sono stati avvistati con la madre mentre sono arrivati all’Abbazia di Westminster.

Una volta accolti davanti a Westminster, la principessa del Galles ha fatto un gesto che non è passato inosservato: Kate Middleton ha mandato avanti il primogenito tenendo per mano Charlotte, confermando che George sta già studiando da futuro re. Infatti l’ascesa al trono di Carlo ha spostato in avanti la posizione occupata da William in linea di successione, è lui il suo erede, mentre George e Charlotte sono rispettivamente secondo e terza nella linea di successione.

Kate Middleton, il gesto emblematico nei confronti di George a Westminster

George, secondo in linea di successione al trono, con la sua presenza in occasione delle esequie in onore della regina Elisabetta II ha dato un segnale di rispetto e di ideale passaggio di eredità. La presenza dei bambini durante i funerali di un sovrano, anche se membri della famiglia reale britannica, non è obbligatoria perché non ricoprono alcun ruolo, ma William e Kate Middleton facendosi accompagnare da George e Charlotte hanno non solo reso onore alla memoria di Elisabetta, ma anche dimostrato di avere a cuore l’unione della Royal Family ,messa a dura prova da tanti scandali e tensioni interne.

Dunque la presenza dei due principini ai solenni funerali dell’anziana sovrana inglese hanno voluto veicolare un messaggio altamente simbolico a cui William e Kate tengono molto, soprattutto in un periodo di grande stravolgimenti per la monarchia britannica, che dopo un regno durato più di 70 anni si ritrova senza una figura carismatica. La strada davanti al nuovo re, Carlo III è tutta in salita ed il primo passo è quello di non far rimpiangere ai suddetti l’amata regina.

Inoltre la famiglia reale deve riuscire a dimostrare al mondo interno unità e coesione, finora garantite dal ruolo centrale di Elisabetta e dalla sua figura centrale. La monarchia britannica sta attraversando un momento difficilissimo e la morte di Elisabetta II potrebbe acuire la crisi in atto e contro questo pericolo William ha testimoniato che vuole fare il suo meglio.