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Gennaro Sangiuliano sotto i riflettori: chi è davvero sua moglie e cosa fa?

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Nel corso di una recente intervista trasmessa in televisione, il Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano ha ammesso pubblicamente di aver avuto una relazione sentimentale con Maria Rosaria Boccia, una notizia che ha scatenato un vero e proprio scandalo mediatico.

Durante l’intervista, il ministro ha espresso profondo rammarico per la situazione, sottolineando che la prima persona a cui doveva chiedere scusa era la sua moglie, Federica Corsini, descrivendola come “una persona eccezionale”. Corsini, con una carriera di quasi tre decenni in Rai, ha sempre mantenuto un profilo basso nonostante il suo ruolo influente come caposervizio di Rai Parlamento.

Focus sulla moglie di Gennaro Sangiuliano: identità e professione svelate

Federica Corsini e Gennaro Sangiuliano si sono conosciuti quando lui era ancora vicedirettore di Rai1. La coppia si è sposata nel 2018, in una cerimonia testimoniata dal politico Maurizio Gasparri. Nata a Nettuno nel 1969 e laureata in Architettura, Corsini ha iniziato la sua carriera in televisione alla fine degli anni ’90, conducendo una trasmissione musicale e lavorando accanto a figure di spicco come Giovanni Minoli. Nonostante la sua lunga carriera, Corsini ha mantenuto un basso profilo sui social media, con un account Facebook non aggiornato dal 2019.

La coppia, che non ha figli, ha spesso parlato della qualità del tempo trascorso insieme piuttosto che della quantità, condividendo una passione per i viaggi on the road e creando nuovi ricordi insieme ogni anno. La loro ultima apparizione pubblica insieme è stata alla Mostra del Cinema di Venezia del 2024.

Gennaro Sangiuliano

L’intervista in cui Sangiuliano ha chiesto scusa ha rivelato dettagli sulla natura del loro rapporto, suggerendo che l’amicizia con Boccia era inizialmente professionale, legata alle sue competenze organizzative, e che aveva considerato di nominarla consulente per i grandi eventi culturali del ministero. Tuttavia, la relazione si è evoluta in qualcosa di più personale, portando il ministro a consultarsi con amici legali e il suo capo di gabinetto, che lo hanno avvisato di un potenziale conflitto di interessi.

Questo scandalo ha non solo messo in luce la vita privata del ministro ma ha anche sollevato interrogativi sulle implicazioni etiche della sua gestione delle nomine ufficiali. In una discussione con sua moglie, Sangiuliano ha ammesso che era stato consigliato di interrompere ogni rapporto lavorativo con Boccia, un suggerimento che potrebbe aver originato dalla stessa Corsini, preoccupata per le implicazioni della relazione extraconiugale del marito.

La vicenda ha offerto uno spaccato sulla pressione e le sfide che le figure pubbliche affrontano, non solo in termini di responsabilità professionale ma anche nella gestione della propria vita personale sotto l’occhio pubblico. La situazione ha evidenziato come le decisioni prese nei corridoi del potere possano avere effetti duraturi e profondi, tanto sulla carriera quanto sulla vita personale delle persone coinvolte.

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