Una piccola protesta, animata da malumori e lamentele, è esplosa al GF Vip dove alcune gieffine hanno iniziato a borbottare contro Alfonso Signorini e gli autori del reality. Il malcontento generale sarebbe legato ad una sorta di favoritismo nei confronti di Soleil Sorge, che più volte è stata “graziata” dopo le sue battute pungenti poco rispettose verso gli altri.
Dopo l’uscita suonata come razzista e le frecciatine contro Gianmaria Antinolfi, l’influencer italo-americana ha rivolto un’altra esternazione tagliente nei confronti di Sophie Codegoni, dandole della “rifatta”, le sue parole hanno provocato le lacrime dell’ex tronista che amareggiata ha sbottato: “Mi sono sentita umiliata, mi dice che sono una persona stupida e rifatta”. In quella circostanza sono sorte anche le proteste di altre vippone, che si sono scagliate contro la Sorge in difesa di Sophie. Ma nel corso della diretta successiva allo scontro tra le due ex conoscenze di Uomini e Donne, Alfonso Signorini ha liquidato l’argomento, sostenendo che le due hanno avuto un bisticcio, finendo per redarguire la Codegoni per averne fatto un dramma.
Alfonso Signorini protegge Soleil Sorge: scoppia il malcontento nella casa del GF Vip
La policy adottata dalla macchina del GF Vip verso la Sorge è apparsa molto diversa rispetto a quella usata nei confronti di Lulù Selassiè, che in precedenza per alcune parole fuori posto si è sorbita una sfuriata. Le coinquiline del reality hanno iniziato a puntare il dito contro gli autori ed il conduttore, e nella lista delle più agguerrite figurano: Jessica Hailé Selassié, Sophie Codegoni, Miriana Trevisan, Francesca Cipriani. La rivolta non troppo animata delle gieffine chiama in causa una sorta di protezione nei confronti di Soleil Sorge.
Più volte, la Trevisan è tornata a parlare delle frasi al vetriolo dell’italo-americana e del fatto che non sia stata rimproverata oppure invitata a chiedere scusa chiedendo anche aiuto al pubblico da casa: “Quello che dici tu non ha lo stesso peso di quello che dice lei. Quello che dici tu in uno stato di rabbia è scorretto…Niente, cancellato. Ok, andiamo avanti”.
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Anche Jessica Hailé Selassié ha evocato alcuni atteggiamenti poco rispettosi della Sorge, riportando le parole dette contro Antinolfi: “Aveva detto anche che Gianmaria è come uno scarafaggio, che anche se lo butti nell’acido non muore mai”. Il disappunto di Sophie verso la linea guida intrapresa da Signorini verso la Sorge ha trovato espressione nel suo commento: “Ha detto ‘Andiamo avanti’, quindi se lo avessi detto io aprivamo un caso. Dato che lo ha detto lei è ok. Allora, andiamo avanti. Mah. Gli altri anni se dicevi una cosa sbagliata uscivi, quest’anno c’è il discorso delle intenzioni”.
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