L’opinione pubblica non ha sorvolato sul caso di cronaca che vede coinvolto il figlio di Ignazio La Russa, anche Giampiero Mughini, in una lettera a Dagospia, ha voluto condividere la sua opinione. Il giovane, figlio del presidente del Senato, è accusato di violenza sessuale è finito al centro di un polverone mediatico ed il giudizio sul suo destino processuale sembra essere condizionato dal marchio politico del padre.
Il noto giornalista e scrittore italiano, ha voluto esprimersi pubblicamente sul caso condividendo il suo pensiero sulle colonne del portale curato da Roberto D’Agostino, nella lettera si legge: “Come per chiunque altro, la mia idea sul figlio di La Russa è che sia innocente sino a prova contraria, sino al momento in cui verrà dimostrato che ha agito con prepotenza nei confronti di una ragazza che non ci stava e non voleva farlo. Semplice, no?”.
L’opinione di Giampiero Mughini sul caso del figlio di Ignazio La Russa
Giampiero Mughini ha anche commentato l’approccio dei media al caso, in particolare le foto scelte da alcuni giornali per raccontare la notizia notando una foto di Ignazio La Russa e di suo figlio Leonardo con sullo sfondo le tombe del cimitero dove riposano i caduti di Salò, i fascisti che sono morti combattendo dalla parte della Repubblica di Salò.
Il giornalista ha espresso preoccupazione per l’interpretazione che potrebbe essere data a questa foto. “Non vorrei che qualcuno ‘leggesse’ questa foto più o meno così. Se padre e figlio si fanno fotografare con sullo sfondo quelle tombe, di uomini caduti combattendo dalla parte dei tedeschi e dunque dalla parte sbagliata, allora quel giovanotto non può che essere colpevole del reato che gli viene addebitato”. In conclusione, Mughini ha invitato tutti a fare un’analisi obiettiva e a non lasciarsi influenzare dalle appartenenze politiche nel giudicare il caso di Leonardo La Russa.
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