La puntata del Grande Fratello andata in onda lunedì 3 marzo è stata ricca di emozioni e colpi di scena. L’inizio è stato segnato da un toccante omaggio a Eleonora Giorgi, recentemente scomparsa, ricordata con affetto da Alfonso Signorini. Ma subito dopo il clima si è acceso con discussioni, nomination e due eliminazioni a sorpresa.
I concorrenti in nomination erano Helena Prestes, Mattia Fumagalli, Zeudi Di Palma, Maria Teresa Ruta e Chiara Cainelli. Il pubblico ha deciso di salvare Helena e Zeudi, mentre Maria Teresa Ruta è stata la prima eliminata della serata. Successivamente, un televoto lampo ha decretato anche l’uscita di Mattia Fumagalli, lasciando il pubblico e i concorrenti spiazzati.
Scoppia la polemica: l’audio aperto in confessionale
A infiammare ulteriormente il dibattito è stato un video che sta circolando su X, in cui si sente un audio proveniente dal confessionale del Grande Fratello. Nel video si percepisce chiaramente la voce di un autore che sembra dare indicazioni sulle nomination, dicendo: “Sulle nomination, vi prego, lasciamoci alle spalle…”.
A interrompere la frase è stata Chiara Cainelli, che in quel momento ha parlato chiedendo della sigaretta di Alfonso, coprendo il resto dell’audio. Ma tanto è bastato per scatenare la bufera sui social, dove molti utenti accusano la produzione di pilotare il gioco.
Web in rivolta: “Grande Circo, che vergogna”
I commenti su X sono stati durissimi:
•“Lasciamoci alle spalle cosa?!”
•“Il programma è sempre più finto, una buffonata”
•“Suggerisco di cambiare nome in GRANDE CIRCO”
•“Quindi è tutto deciso a tavolino? Che vergogna”
Alcuni utenti hanno anche ricordato le parole di Mauro Marin, vincitore di un’edizione passata, secondo cui gli autori avrebbero sempre avuto un ruolo pesante nelle dinamiche del reality.
La produzione risponderà?
Al momento Mediaset e il Grande Fratello non hanno rilasciato dichiarazioni sulla vicenda. Resta da vedere se il caso verrà affrontato nella prossima puntata o se la polemica verrà ignorata. Intanto, sui social, il dubbio che il reality sia più “pilotato” che spontaneo continua a crescere.