Grande Fratello, Lorenzo esagera: dopo la furia arriva un gesto clamoroso

Il Grande Fratello continua a far discutere, e stavolta al centro delle polemiche c’è Lorenzo Spolverato, uno dei concorrenti più chiacchierati di questa edizione. Dopo essere stato coinvolto in un momento di forte rabbia, con pugni sferrati contro il letto e la porta, il concorrente è ora finito sotto accusa per una scena molto discussa con Shaila Gatta.

Le polemiche per il momento “troppo spinto” tra Lorenzo e Shaila

Durante il daytime del reality, il pubblico ha assistito a un momento che ha fatto scattare una valanga di critiche sui social. Lorenzo e Shaila sono stati ripresi in una scena molto intima, con lei in mutande e avvinghiati a terra, mentre la telecamera indugiava troppo a lungo sulla situazione.

Molti spettatori hanno trovato la scena fuori luogo per l’orario pomeridiano, scatenando un’ondata di indignazione su X (Twitter) e Instagram:

•“Ora ditemi se tutto questo è normale e da mandare in onda alle 16? Ma ancora da giustificare le azioni di Spolverato? SCIOCCANTE!”

•“Schifo, vergogna, volgarità tutta in un’unica foto! Che schifo questi due”

•“Questo è un programma vietato ai minori! Stamattina pugni alla porta e ora questa roba… scommetto che lo farete finalista, e noi spegneremo la TV”

Il pubblico minaccia di spegnere la TV se Lorenzo sarà finalista

Le critiche a Lorenzo non si fermano solo alla scena con Shaila, ma si estendono anche alla gestione del suo comportamento aggressivo. Il concorrente, nelle scorse ore, ha avuto un’esplosione di rabbia che ha portato diversi utenti a chiedersi perché la produzione non stia prendendo provvedimenti.

A rendere la situazione ancora più controversa è il fatto che Lorenzo potrebbe essere il primo finalista del Grande Fratello. Molti spettatori vedono questa mossa come una scelta degli autori per proteggerlo, ignorando le sue azioni discutibili.

Intanto, Alfonso Signorini ha confermato che la finale del reality si terrà a fine marzo, con una possibile data tra il 24 e il 31 marzo 2025. Resta da vedere se il pubblico accetterà le scelte della produzione o se davvero deciderà di boicottare il programma.