La rottura tra Ambra Angiolini e Massimiliano Allegri è diventata un vero e proprio caso mediatico, che ha travolto soprattutto l’attrice, che negli ultimi giorni si è ritrovata al centro dell’attenzione dell’opinione pubblica. Dopo aver scoperto il tradimento da parte dell’allenatore della Juventus, reso noto a tutta Italia da un servizio esclusivo firmato dal settimanale Chi, la fine della storia tra i due è diventata di dominio pubblico.
Ambra Angiolini si è poi trovata ad essere suo malgrado protagonista di un servizio di Striscia la Notizia: all’attrice romana è stato consegnato il tapiro, un gesto contro cui diverse voci femminile si sono scagliate, tra cui quella di sua figlia Jolanda Renga, che a soli 17 anni ha dimostrato grande maturità prendendo le difese di sua madre e delle donne.
Ambra Angiolini in lacrime durante la trasmissione radiofonica
Un momento emotivamente delicato per Ambra Angiolini che nel corso di una recente diretta della trasmissione radiofonica “Le Mattine”, che conduce su Radio Capital, ha ringraziato tutti coloro che le hanno dimostrato vicinanza. Ma presa dalla commozione Ambra si è lasciata andare, e così tra le lacrime ha cercato di concludere il suo discorso senza nascondere il momento di fragilità.
L’attrice vinta dalla commozione durante la trasmissione in radio ha commentato: “Grazie per quello che sto vedendo vedere questo muro di amore folle che si è schierato davanti a una persona che evidentemente ora non riesce a farlo da sola è commovente. Il mio senso di gratitudine non sbaglia, quello che mi sento di dire è grazie! Sto vedendo tanta bellezza”.
L’affetto ricevuto è stato per Ambra Angiolini una sorta di scudo difensivo che l’ha aiutata a schermare frecciatine, interesse mediatico ossessivo e strascichi di vario genere. Dopo aver vissuto giorni difficili, in seguito alla fine della sua storia con Allegri, l’attrice si è lasciata andare alla commozione confermando di essere in un momento particolarmente delicato, nel quale ha trovato la forza in chi le ha dimostrato affetto e sostegno.