È una delle voci di dissenso quella di Armando Siri, Senatore della Lega, nei confronti del Green Pass.
La decisione di Siri di partecipare alla manifestazione della scorsa settimana contro il Green Pass ha portato scompiglio anche all’interno del suo partito. Ma lui la rivendica come un atto di libertà, e prova a spiegarne le ragioni in una bella intervista a Diariodelweb. Siri, che gli italiani conoscono come l’ideatore della flat tax, non ha la minima esitazione a schierarsi contro il Green Pass.
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La posizione di Armando Siri sul Green Pass
“Condivido, dice Armando Siri in apertura di intervista, l’idea della libera scelta sul vaccino e il fatto che il Green Pass, in questo momento, sia uno strumento inutile e non necessario”. Mentre da tutte le parti, a cominciare dal mondo della medicina e della ricerca arrivano inviti pressanti a vaccinarsi, Siri obietta che il Green Pass allo stato attuale non sia una misura valida.
“Oggi non esistono le condizioni per comprimere le libertà individuali”, dice il Senatore leghista. Tra pochi giorni, precisamente dal 6 agosto, occorrerà il certificato verde per poter svolgere molte attività. “Oggi sappiamo che il Covid è curabile nel 99% dei casi e la campagna vaccinale ha coperto più del 90% dei soggetti a rischio, dai 60 ai 90 anni”, spiega ancora Siri. Che, in questo modo, contesta l’imposizione alla vaccinazione anche per il resto della popolazione.
“Abbiamo aperto tutto quando l’occupazione delle terapie intensive era al 30%. Non possiamo rimettere i vincoli ora che le terapie intensive sono al 2%“, ricorda Siri. Lo scontro tra sostenitori del vaccino, e quindi obbligo del Green Pass, e chi contesta questa decisione, si gioca proprio sulla situazione degli ospedali e delle terapie intensive. E sulla situazione attuale degli ospedali fa leva il ragionamento dell’esponente della Lega. Che, al suo interno, ha però posizioni molto diverse. Sia il Governatore del Veneto Luca Zaia che quello del Friuli Venezia Giulia Fedriga sostengono il Green Pass.
“La posizione ufficiale della Lega è quella del segretario Salvini. Il quale lascia libera scelta, dice che le piazze vanno ascoltate e che questo green pass, così com’è, non va bene”, dice convinto Armando Siri.