Decidere di fare un test del DNA può rivelare dettagli interessanti sulla propria genealogia, ma a volte può portare a scoperte inaspettate e persino scioccanti. È esattamente ciò che è successo alla mia famiglia quando abbiamo deciso di sottoporci a un’analisi genetica.
Io e i miei genitori abbiamo fatto un test del DNA attraverso un servizio online, e mi occupavo personalmente della gestione dei loro profili. I loro risultati erano già disponibili prima che il mio fosse pronto. Un giorno, entrambi ricevettero un messaggio allarmato da una donna che viveva dall’altra parte del mondo. Il test mostrava che lei era loro figlia biologica, e questo l’aveva gettata nello sconforto. Convinta che i suoi genitori le avessero mentito per tutta la vita, non sapeva come affrontare la situazione.
Quando finalmente ricevetti i miei risultati e accesi il mio account, rimasi sbalordito: non avevo alcuna corrispondenza genetica con i miei genitori. Sapevo per certo che era impossibile, anche perché mia madre era ancora una bambina quando quella donna era nata. Qualcosa non tornava.
Dopo ulteriori verifiche, la verità venne a galla: i nostri risultati erano stati scambiati per errore. L’azienda ci offrì immediatamente un nuovo test per correggere l’equivoco. Per la mia famiglia fu solo un episodio curioso, qualcosa di cui ridere, ma per quella povera donna fu un’esperienza devastante. Per giorni aveva vissuto nell’angoscia, convinta che la sua intera esistenza fosse basata su una menzogna. Solo quando finalmente ricevetti i suoi messaggi e le risposi, riuscì a calmarsi e a scoprire la verità.
Un errore di laboratorio aveva rischiato di stravolgere la vita di una persona, dimostrando quanto sia importante trattare con attenzione i risultati di questi test e le emozioni che possono scatenare.