Parliamo dell’importanza dell’attesa. Pazientare, perché a chi sa attendere, il tempo apre ogni porta. Risponde ad ogni domanda. Rivela la verità delle cose e delle persone.
Quanto tempo passiamo ad aspettare? Qualcuno, qualcosa…
Jules Renard diceva: “Se si costruisse la casa della felicità, la stanza più grande sarebbe la sala d’attesa.”
E quanto siamo disposti ad aspettare quel qualcuno?
Quel qualcosa?
Dipende. Dal valore di chi o cosa aspettiamo. Dalla pazienza che abbiamo.
Perché attesa e pazienza sono come due sorelle che percorrono a braccetto le strade della vita.
In questo mondo che viaggia sempre ad alta velocità, in quest’epoca del “mordi e fuggi”, “del tutto e subito”, la pazienza è una virtù e saper attendere è un’arte.
Pretendiamo tutto e subito, di raccogliere immediatamente ciò frettolosamente abbiamo seminato, di realizzare, ma non e così che vanno le cose.
La natura ci insegna che i frutti possono essere raccolti quando i tempi sono maturi, che le stagioni vanno rispettate e attraversate, non saltate come in una corsa agli ostacoli.
E che bisogna tenere conto della bontà del seme del clima, dell’imprevedibilità del tempo.
Ogni nostra pretesa è inutile, ci rende solo infelici e insoddisfatti.
Ogni cosa ha il suo tempo e solo rispettandolo ci porterà a godere dei frutti desiderati.
Le regole della natura possono e devono essere applicate in ogni ambito della nostra vita.
Nell’amore, negli affetti, nel lavoro.
Un amore va nutrito con pazienza affinché porti i suoi doni più belli.
Un lavoro richiede studio, dedizione, sacrificio, impegno, perché ci porti i suoi risultati.
Il talento va coltivato, perseguito, esercitato, prima che arrivi il successo.
Pazienza e attesa non sono quindi momenti passivi della nostra vita. Tutt’altro!
È in quei momenti che fervono i sentimenti, che accumuliamo esperienza, alleviamo speranze, miglioriamo noi stessi interiormente ed esteriormente.
Come imparare ad abbandonare la fretta e diventare pazienti?
Iniziando a riorganizzare le nostre giornate, a distribuire meglio le priorità. È questa l’importanza dell’attesa.
Eliminando tutto ciò che è inutile e controproducente, in modo da avere maggior tempo da dedicare a noi stessi e al nostro dialogo interiore.
Accettando che non possiamo avere il controllo su tutto, imparare a mettere in conto gli imprevisti della vita, i tempi e le esigenze altrui.
Acquisendo la consapevolezza che cose più belle, quelle di maggior valore e che danno la felicità, richiedono tempo. Ricorda, inoltre: impara a non vendicarti, sarà la vita a farlo al posto tuo.
Vi lasciamo con un pensiero che vogliamo sperare farete vostro, che ricorderete a voi stessi quando l’attesa vi parrà troppo lunga e la pazienza una sconosciuta:
“La pazienza c’insegna a portare non solo con forza ma con grazia, il peso della vita: la pazienza è bellezza.”
(Nicolò Tommaseo)