Il servizio meteo di Giuliacci ha annunciato una svolta significativa per le condizioni climatiche in Italia: una perturbazione proveniente dall’ovest della Francia si estenderà presto su tutte le regioni italiane. Secondo gli analisti di meteogiuliacci.it, il cambiamento climatico non si limiterà solo alle aree settentrionali e tirreniche, ma interesserà anche il Sud, dove le correnti d’aria calda rimarranno però vicine.
Giuliacci svela: “Il caldo cesserà presto”, scopri quando
L’arrivo di questo fronte freddo segna la fine del periodo di caldo intenso, con previsioni che indicano un notevole abbassamento delle temperature fino a rientrare nei valori stagionali. Le piogge saranno particolarmente intense soprattutto al Nord, nelle zone tirreniche e in Sardegna, con il picco previsto per domenica 8 settembre.
Il 4 settembre, un ciclone di origine islandese ha iniziato il suo percorso dalla Francia verso il Golfo del Leone, dirigendosi successivamente verso l’Italia. Questo fenomeno porterà a un marcato peggioramento delle condizioni meteorologiche a partire dalle regioni del Nord-Ovest, iniziando dalla sera stessa.
Lorenzo Tedici, meteorologo di www.iLMeteo.it, prevede rovesci sparsi già nelle prossime ore principalmente al Nord e lungo il versante tirrenico. Queste precipitazioni saranno intervallate da periodi più stabili e soleggiati, mentre anche il Sud vedrà isolati acquazzoni. Le temperature rimarranno estremamente elevate solo in Sicilia, con picchi fino a 35-36°C, ma altrove si assisterà a un deciso stop al caldo africano.
Il giorno più critico sarà giovedì 5 settembre, che si preannuncia come un punto di svolta, con l’arrivo di una perturbazione dalla natura polare del Nord Atlantico. Lo scontro tra diverse masse d’aria e l’intenso calore accumulato nel Mediterraneo porterà allo sviluppo di forti nubifragi e temporali, causando un crollo delle temperature di almeno 6-8°C.
I fenomeni più intensi colpiranno la Liguria, la Lombardia, e progressivamente si estenderanno al Nord-Ovest e al Centro, inclusi Toscana e Lazio. Sono attese precipitazioni superiori ai 150 mm in 24 ore in alcune aree, con accumuli che potrebbero superare il totale delle piogge estive.
Mentre le temperature non supereranno i 20°C in Piemonte e resteranno sotto la media in molte parti del Nord-Ovest e del versante tirrenico centro-settentrionale, le regioni più orientali come Puglia, Marche, Campania, Calabria, Basilicata e Sicilia sperimenteranno alcune schiarite, con temperature sopra la media e periodi asciutti.
Venerdì 6 vedrà un rapido miglioramento del tempo con il ritorno del sole quasi ovunque, e le condizioni meteorologiche si stabilizzeranno fino a domenica pomeriggio, offrendo un breve ritorno del caldo africano in un fenomeno che i meteorologi descrivono come un ‘rimbalzo’ simile a quello osservabile in Borsa.