Geolier si è guadagnato il primo posto al Festival di Sanremo 2024, ma non tutti hanno apprezzato la sua performance, soprattutto dopo la serata dedicata alle cover.
Geolier vince ma non convince a Sanremo
Nonostante fosse il favorito, con Angelina Mango attesa da molti, il rapper di Secondigliano ha ricevuto una reazione mista, culminata in fischi al termine del suo medley con Gué, Luché e Gigi D’Alessio. Questi fischi hanno lasciato Geolier profondamente deluso. Il rapper ha espresso la sua frustrazione dicendo:
«È stato bruttissimo… è stata l’esibizione più brutta della mia vita.»
Lui sperava di contribuire positivamente alla sua comunità attraverso la musica, ma si è trovato di fronte ad una accoglienza inaspettata.
La sua vocal coach, Danila Satragno, ha invece difeso il suo allievo, elogiando la sua determinazione e disciplina che hanno portato ad un significativo miglioramento vocale. «Io sono felicissima per questo primo posto di Geolier», ha affermato Satragno, evidenziando la sua ammirazione per la voce baritonale di Geolier e la sua capacità di spaziare tra i generi musicali.
Sulle reazioni negative, Myrta Merlino ha sollevato il sospetto di pregiudizi razziali contro il rapper napoletano, mentre Alba Parietti ha interpretato i fischi come una preferenza per l’omaggio ad un altro artista piuttosto che un atto di discriminazione regionale. Parietti ha sottolineato che la questione era più legata al gusto generazionale e linguistico piuttosto che al pregiudizio.
Altri commentatori, come Stefano Graziano e Pina Picierno, hanno respinto le insinuazioni negative legate al successo di Geolier, sottolineando che il talento e l’innovazione non conoscono confini regionali o stereotipi. Hanno enfatizzato la creatività e il successo dell’artista come rappresentante dell’orgoglio e della cultura del Sud.
Infine, Angelo Pisani ha espresso solidarietà a Geolier, sottolineando il valore di portare la cultura napoletana sul palco di Sanremo, nonostante le polemiche e i pregiudizi che continuano a circondare la città e i suoi artisti. «Forza Geolier, sei tutti noi!», ha scritto, invitando a guardare oltre gli stereotipi e a riconoscere il vero spirito di Napoli e del suo popolo.
#Sanremo non è tema che m’appassiona ma lasciatemi dire che i fischi a un ragazzo di 20 anni che viene dalla fame di Secondigliano, con padre e fratello in carcere e malgrado tutto diventa artista, è da poveracci.
La sua non è musica che ascolto ma ne difendo il coraggio#geolier pic.twitter.com/W3yHuFzBfc— Antonella Napoli (@AntonellaNapoli) February 10, 2024