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La rivelazione di Alessandro Cecchi Paone: ‘Sì, sono un massone e indosso il cappuccio!”

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Alessandro Cecchi Paone, noto giornalista e attivista LGBT, ha fatto notizia recentemente parlando apertamente della sua appartenenza alla massoneria durante il podcast “2046” di Fabio Rovazzi e Marco Mazzoli, con la partecipazione di Enrico Ruggeri. Cecchi Paone ha dichiarato di essere un “massone del massimo grado” e un “maestro architetto del rito simbolico,” una posizione che testimonia un notevole livello di iniziazione all’interno dell’ordine. Ha espresso orgoglio per questa affiliazione, sottolineando come la massoneria in Italia abbia radici storiche profonde, essendo stata fondata da figure come Mazzini e Garibaldi, e rappresenti valori di libertà, uguaglianza, fraternità, progresso, e diritti umani e civili.

Dialogo aperto e reazioni sulla massoneria

Durante il podcast, la conversazione ha toccato temi legati ai rituali massonici, inclusi l’uso del cappuccio, simbolo di anonimato e riservatezza durante certe fasi delle riunioni. Cecchi Paone ha spiegato che il cappuccio serve a mantenere l’anonimato dei membri nei confronti dei non iniziati fino al termine del rito di iniziazione, momento in cui viene rivelata l’identità di ciascuno con un gesto simbolico di rimozione del cappuccio. Questa pratica, sebbene possa apparire misteriosa o controversa agli occhi di chi è esterno alla massoneria, è intesa come misura di protezione dell’identità e della privacy dei suoi membri.

Rivelazione bomba di Alessandro Cecchi Paone: ‘Sì, sono un massone e indosso il cappuccio!"

Non è la prima volta che Cecchi Paone affronta polemiche legate alla sua appartenenza alla massoneria. Nel 2021, fu sottoposto a un processo massonico dall’ordine del Grande Oriente d’Italia, accusato di aver violato la riservatezza dell’ordine con dichiarazioni pubbliche dettagliate sui rituali e le interne procedure. Questa esposizione mediatica aveva creato malcontento all’interno dell’ordine, portando a un dibattito su quanto i membri dovrebbero condividere pubblicamente riguardo alle attività e alle pratiche massoniche.

Rivelazione bomba di Alessandro Cecchi Paone: ‘Sì, sono un massone e indosso il cappuccio!"

Queste dinamiche evidenziano le tensioni tra la necessità di riservatezza per proteggere i membri e l’interesse del pubblico verso organizzazioni influenti e spesso misconosciute come la massoneria. Con l’avvento di una nuova guida al Grande Oriente d’Italia, resta da vedere come sarà gestita la tendenza di Cecchi Paone a condividere aspetti della sua vita massonica.

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