Terminata l’esperienza con il Terzo Polo, Letizia Moratti si è unita agli azzurri di Forza Italia, come reso noto dall’ex sindaco di Milano in una conferenza stampa in cui ha spiegato le ragioni della sua svolta politica. La Moratti ha annunciato personalmente durante una conferenza stampa insieme al segretario del partito, Antonio Tajani che ha deciso di entrare a far parte del partito fondato nel 1994 da Silvio Berlusconi. L’ex sindaco di Milano, sarà alla guida della consulta della segreteria del partito, composto da figure di spicco sia interne che esterne al partito, con un background politico, culturale o sociale, è incaricato di offrire consigli e suggerimenti al segretario.
La decisione della Moratti è fortemente influenzata dalla sua connessione con Silvio Berlusconi, il fondatore di Forza Italia come da lei sottolineato. Letizia Moratti ha una lunga storia con il centrodestra italiano. Dagli anni ’90, è stata una figura chiave nelle coalizioni guidate da Berlusconi, partecipando come indipendente. “La mia storia politica è profondamente legata a Silvio Berlusconi, è stato una figura straordinaria per il nostro Paese. A lui si deve l’adesione al Partito Popolare europeo che per me resta la stella polare”, ha spiegato Letizia Moratti.
Letizia Moratti entra a far parte di Forza Italia
Prima di dedicarsi pienamente alla politica ha ricoperto ruoli importanti, tra cui la presidenza della Rai, per poi assumere la guida del ministero dell’Istruzione e coprire due mandati come sindaco di Milano. La Moratti è stata anche membro del Popolo della Libertà, un altro partito istituito da Berlusconi, mentre recentemente ha servito come assessora al Welfare della Regione Lombardia sotto la leadership del leghista Attilio Fontana. In una svolta degli eventi, Moratti è stata sconfitta da Fontana nelle elezioni regionali di quest’anno.
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Si tratta dunque di un nuovo capitolo nella vita politica della Moratti: l’adesione al partito FI segna un nuovo capitolo nella sua carriera politica. Con la sua esperienza e la sua connessione con Berlusconi, è pronta a contribuire significativamente al futuro del partito. La sua leadership nella consulta della segreteria del partito sarà cruciale per fornire orientamenti e proposte innovative, mirate a rafforzare la posizione di Forza Italia nel panorama politico italiano.
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