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Liliana Resinovich, un errore nell’autopsia stravolge la situazione – Cambia tutto

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Il caso di Liliana Resinovich, avvolto nel mistero per oltre due anni, potrebbe finalmente trovare una svolta grazie a un nuovo indizio emerso dall’autopsia.

Questa indagine ha infatti rivelato la presenza di una sostanza particolare, che potrebbe essere un indicatore per comprendere che cosa sia successo quando Liliana è scomparsa da casa sua.

Dalla scomparsa alla morte di Liliana Resinovich

Liliana è scomparsa il 14 dicembre 2021 a Trieste, dove viveva con il marito Sebastiano Visintin. Il suo corpo fu poi trovato il 5 gennaio 2022, avvolto in sacchi di plastica. Secondo i risultati della prima autopsia, Liliana sarebbe deceduta entro 48 ore dal ritrovamento.

Liliana Resinovich, un errore nell'autopsia stravolge la situazione - Cambia tutto

Ma cosa le è accaduto in quel lasso di tempo dalla scomparsa alla morte? Inizialmente trattato come un caso di suicidio, ora le indagini sono state riaperte per fare più chiarezza sulla dinamica degli eventi e sul luogo in cui si trovava prima di morire.

Errore nell’autopsia di Liliana Resinovich: trovata Mesalazina nel corpo

Il dettaglio che potrebbe cambiare tutto è la scoperta di Mesalazina nel corpo di Liliana. Questa sostanza, tipicamente usata per trattare malattie come il morbo di Crohn, non era mai stata associata a Liliana, che non soffriva di queste condizioni.

Inizialmente, i medici avevano creduto che le tracce di 5-amino-acido salicilico trovate nelle urine fossero riconducibili a comuni antidolorifici come l’aspirina. Questo errore di valutazione iniziale è stato corretto solo dopo ulteriori analisi, aprendo nuove ipotesi investigative.

Dove è stata Liliana prima di morire

La presenza di Mesalazina suggerisce che Liliana potrebbe essere stata in un luogo frequentato da persone affette da specifiche patologie intestinali. Inoltre, nel suo sangue è stata trovata anche 8-idrossi-chinolina, un composto comune nei fitofarmaci. Queste sostanze potrebbero offrire indizi vitali per ricostruire gli ultimi giorni di Liliana e, forse, chiarire le circostanze della sua tragica morte.

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