Luciana Littizzetto scrive alla madre di Blanco: ''Ti sarai chiesta: 'L'avrò educato male?'...''

Luciana Littizzetto, poco dopo lo ”scempio delle rose sanremesi” fatto da Blanco, ha scritto una lettera alla madre del giovane, presente in platea. Lo scritto é stato letto in studio a CTCF, nel corso della prima puntata. La comica torinese si é messa nei panni della genitrice del cantante, trovatasi dinanzi allo scempio fatto da Blanco sul palco dell’Ariston.

Il ventenne ha avuto sempre un rapporto speciale con sua madre, in quanto, proprio in occasione dell’esibizione con Mahmood dell’anno scorso, il cantante si é avvicinato ai propri genitori Paola e Giovanni, per abbracciarli. Inoltre, intervistato da Il Corriere della Sera, Blanco ha dichiarato l’anno scorso: ”Quando ero piccolino li facevo dannare”, per poi aggiungere: ”É stata una soddisfazione, in senso buono, vederli piangere…”. Quest’anno, invece, le cose non sono andate proprio allo stesso modo, ragion per cui Luciana Littizzetto ha voluto scrivere una lettera alla madre di Blanco.

La comica torinese si é chiesta: ”Come ti sarai sentita?”, in riferimento alla madre del cantante. Da giorni, infatti, non si fa che parlate del gesto del ventenne, che ha distrutto delle fioriere collocate sul palco solo perché non riusciva a sentire bene la propria voce, attraverso gli auricolari. Vediamo quali sono state le parole di Luciana Littizzetto.

Luciana Littizzetto alla madre di Blanco: ”Io so cosa avrai pensato…”

Luciana Littizzetto si é immedesimata nelle probabili sensazioni provate dalla signora Paola al momento della distruzione delle rose da parte di suo figlio. A tal proposito, la Littizzetto ha scritto: ”Ti sei sentita mortificata, colpevole al posto suo. Ti sarai chiesta: ‘L’avrò educato male? Ho messo troppi pochi fiori in casa?’…”. É probabile che i pensieri di un genitore, dinanzi ad una situazione del genere, siano proprio quelli ipotizzati da Luciana.

”Come ti sarai sentita? Il cuore che non batte, il fiato che non esce. Io so cosa avrai pensato: ‘Ma Tananai, guarda, anche lui é fulminato, ma guarda come si controlla bene’. Perché sempre il mio deve fare il pi**a? Distruggendo il lavoro di tante persone perbene? Con tutti che ti dicono: ‘Dai, ha 20 anni, dovrebbe essere maturo’…”, ha aggiunto Luciana Littizzetto, cercando di sdrammatizzare la situazione.

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”Se, vabbé, in Italia l’adolescenza dei ragazzi dura fino ai 50 anni. Ma quando crescerà?”, ha osservato la comica, il cui tono si é addolcito in conclusione della lettera, diretta alla signora Paola. ”Lui lo sa che ha fatto una ca**ata, ma immagino che sappia farsi perdonare. Quei figli speciali che hanno un grande talento, ma un carattere difficile da governare, quei figli sanno sempre trovare, poi, la via del cuore”. Al momento la madre di Blanco non ha replicato alla lettera di Luciana Littizzetto, mossa da buone intenzioni nel consolare una genitrice trovatasi, suo malgrado, in una situazione imbarazzante e inaspettata.