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Madame resta in gara a Sanremo, esplode la polemica. La replica di Amadeus: “C’è un’indagine. Finché non è colpevole è innocente”

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La partecipazione di Madame, all’anagrafe Francesca Calearo, a Sanremo 2023 ha aperto un caso scottante che ha messo in dubbio il suo destino nella cornice del Festival della canzone italiana, dal momento che la cantante è stata messa sotto accusa come evidenziato dalle indagini sulle false vaccinazioni anti Covid. La cantante al momento resta in gara a Sanremo 2023, come precisato dallo stesso Amadeus nelle vesti di conduttore e direttore artistico della kermesse.

Ospite della trasmissione radiofonica The Flight su RTL 102.5, il conduttore Rai ha fatto chiarezza sul caso che ha investito la giovane rapper, sottoposta ad un’indagine da parte della Procura della Repubblica di Vicenza per via di false vaccinazioni.

“Dare un giudizio con il panettone in bocca su una cosa così seria, mi sembra poco serio. C’è un’indagine e finché uno non viene dichiarato colpevole per me è innocente, ad oggi Madame rimane dunque in gara. Poi vediamo cosa accadrà da qui al Festival. Mi auguro che tutto vada per il meglio, perché sarebbe un peccato per il pubblico non ascoltare la canzone di Madame” – questo il commento di Amadeus.

Madame resta in gara a Sanremo: esplode la polemica

Per la giovane artista si ipotizza il reato di falso ideologico come presumerebbe l’indagine avviata nei confronti della 20enne lo scorso febbraio, al momento l’indagine ha portato all’arresto di due medici, con l’accusa grave di aver rilasciato attestazioni di false vaccinazioni che hanno permesso di ottenere il green pass a diversi pazienti. Secondo gli inquirenti la cantante, ed altri clienti, si sarebbero recati nello studio di Vicenza per ottenere il green pass senza però sottoporsi a regolare vaccinazione anti Covid.

Madame resta in gara a Sanremo

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Nell’ambito di questa accusa per falso ideologico sarebbero coinvolte comunque decine di persone, e tra i nomi più eclatanti è emerso non solo quello della rapper ma anche quello della campionessa di tennis Camila Giorgi visto che il suo nome è spuntato tra i clienti di uno dei medici di base indagati, anche se si deve precisare che sia la cantante sia la tennista non sono sue pazienti.

A differenza della rapper che ha deciso di non rilasciare commenti sulla vicenda, l’etichetta discografica della cantante ha deciso di pendere posizione dopo le polemiche esprimendo sinteticamente cosa pensa della situazione scrivendo con un telegrafico comunicato stampa: “Sugar ha piena fiducia nel decorso della giustizia. Continuerà il lavoro con Madame nello sviluppo del progetto artistico”.

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