Il 3 luglio 2024 a Trevignano Romano, in una location affacciata sul pittoresco Lago di Bracciano, Maria Giuseppa Scarpulla, conosciuta come Gisella Cardia, ha tenuto l’abituale raduno mensile di preghiera. L’evento è stato anticipato con grande interesse dalla comunità locale e dai fedeli, specie dopo le recenti dichiarazioni ufficiali del Vaticano.
Annuncio bomba a Trevignano: Gisella svela cosa ci aspetta
Il Vaticano, il 27 giugno, ha formalmente concluso l’indagine sulle cosiddette apparizioni mariane a Gisella, stabilendo che queste non avevano carattere soprannaturale, concludendo un’indagine della diocesi di Civita Castellana e del vescovo Marco Salvi. Nonostante questo, Gisella Cardia continua a proclamare di ricevere comunicazioni divine.
La sera precedente l’incontro, Gisella ha divulgato un messaggio che sostiene sia stato trasmesso dalla Vergine Maria. Secondo il messaggio, i credenti sono stati avvertiti di un imminente evento significativo nel mondo, per il quale dovrebbero prepararsi. La Vergine Maria, denominata “Regina del Rosario” nel messaggio, ha esortato i credenti a combattere il male attraverso la preghiera e ha descritto tale male come una “grande serpe” che infonde orgoglio e malvagità tra gli uomini.
Il messaggio includeva anche un appello ai sacerdoti, invitandoli a difendere con coraggio la verità della fede e a mantenere la pace. La comunicazione si è conclusa con una benedizione trinitaria. Nonostante il verdetto del Vaticano, l’avvocato di Gisella, Solange Marchignoli, ha riaffermato che la sua cliente non cesserà di proclamare le sue visioni.
Marchignoli ha evidenziato la tradizionale cautela della Chiesa Cattolica nei confronti delle apparizioni mariane e dei fenomeni considerati soprannaturali, sostenendo che Gisella proseguirà con la sua missione spirituale.