Al GF Vip, Manuel Bortuzzo ha mostrato di sé il suo lato fragile quando la sua corazza è stata scalfita dal sopraggiungere dei ricordi legati a quella serata maledetta che ha cambiato il corso della sua vita. Il 22enne triestino che ha deciso di entrare nella Casa di Cinecittà per dimostrare che la sua disabilità non è un limite, si è lasciato travolgere dal dolore e dallo sconforto ascoltando il brano di Renato Zero “I migliori anni della nostra vita”, legato a dei ricordi drammatici.
Quando il giovane nuotatore ha ascoltato la canzone iconica di Renato Zero, Manuel è crollato lasciandosi andare a ricordi ed emozioni, perché per lui quel brano è legato alla serata in cui la sua vita è stata stravolta radicalmente a causa di un brutto gioco del destino: è stato colpito da un proiettile scambiato per un’altra persona.
Manuel Bortuzzo rivive il trauma del tragico incidente ascoltando il brano di Renato Zero
Un momento doloroso di cui si è accorta Manila Nazzaro che si è precipitata da lui. Così il giovane nuotatore si è sfogato raccontando che poco prima di essere raggiunto da quel colpo che lo ha costretto su una sedia a rotelle stava ballando con la sua ex fidanzata proprio quella canzone del cantautore romano. Un brano inevitabilmente legato al suo dramma che ha fatto riaffiorare in lui brutti ricordi, facendogli rivivere i momenti più difficili del trauma che ha vissuto.
In alcune sue interviste, parlando di quella maledetta sera, Manuel Bortuzzo ha raccontato: “Cosa ricordo di quella sera? A parte il momento del colpo, ricordo il mio ultimo ballo. Suonavano ‘I migliori anni della nostra vita’, una canzone che sembra un messaggio del destino. E poi la mente si è riaccesa in ospedale. Il primo viso che ho visto è stato quello di mia madre. Mi ha dato tanta sicurezza e mi sono detto: ‘Ora è tutto finito’”.