Il conduttore di Fuori dal Coro, Mario Giordano con dati alla mano ha sconfessato la criticità della pandemia nel Regno Unito, nel corso di un’inchiesta che ha analizzato le informazioni fornite dai media britannici ed intervistando anche Simone Filippetti, giornalista de Il Sole 24 Ore. Un’inchiesta che ha delineato un quadro meno catastrofico di quello dipinto ultimamente da noi dai giornali, che dopo aver elogiato il Regno Unito eleggendolo a modello da emulare per la campagna vaccinale, adesso è diventato un bersaglio di critiche
L’andamento della pandemia in Gran Bretagna, secondo i media italiani sarebbe preoccupante e da imputare alle riaperture ed al venir meno del distanziamento sociale. Mario Giordano ha però evidenziato nel corso della sua trasmissione che non sussiste al momento alcuna emergenza sanitaria, in relazione all’epidemia britannica.
Mario Giordano e Fabio Duranti sulla pandemia nel Regno Unito
Un parere condiviso anche da Fabio Duranti che nel corso di Un giorno speciale ha dichiarato: “La Gran Bretagna adesso viene attaccata mentre quando il sacro vaccino veniva distribuito a raffica tutti i giornali dicevano che il Regno Unito stava sconfiggendo il Covid-19. Parliamo di grandi giornali, professionisti dell’informazione. Siccome ad ottobre la Gran Bretagna ha riaperto e fuori dall’Europa sono tornati a vivere normalmente, adesso vengono attaccati e ora il problema sono le riaperture. Noi abbiamo criticato queste posizioni e siamo finiti sotto gli strali dei nuovi inquisitori […]”.
Fabio Duranti ha poi citato nella sua filippica Mario Giordano che a Fuori dal Coro ha sconfessato ogni tipo di allarmismo, chiamando in causa la testimonianza autorevole di un collega de Il Sole 24 Ore, per poi ribadire la realtà dei fatti sul quadro in Gran Bretagna, che secondo i numeri non appare al momento così critico, come viene propagandato da alcuni giornalisti ed esperti da noi.