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Matteo Mariotti furioso con Selvaggia Lucarelli: “Mi ha accusato di truffa” – Parla anche il padre

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Matteo Mariotti, sopravvissuto all’aggressione di uno squalo che gli ha strappato una gamba, si ritrova ora al cuore di una controversia con l’influencer Selvaggia Lucarelli.

Matteo Mariotti si scaglia con Selvaggia Lucarelli

Dopo l’incidente in Australia, una raccolta fondi avviata dagli amici di Mariotti per sostenerlo nelle spese mediche ha sollevato polemiche, con Selvaggia Lucarelli che ne ha criticato la trasparenza. Mariotti non le manda a dire, dichiarando che Lucarelli è “peggio dello squalo che mi ha attaccato”, a seguito degli insulti ricevuti per aver sollevato dubbi sulla finalità dei fondi raccolti.

Matteo Mariotti furioso con Selvaggia Lucarelli: "Mi ha accusato di truffa" - Parla anche il padre

“Mi ha accusato di truffa, sa bene che i social si scatenano”, afferma Mariotti, riprendendo la questione. Il padre dell’uomo colpito dalla tragedia interviene, rimarcando il timing inopportuno delle indagini di Lucarelli:

“Chiedeva preventivi delle protesi mentre mio figlio era in terapia intensiva”.

Mariotti si apre poi sulla difficile esperienza di essere al centro di un ciclone di insulti sui social, un’esperienza che dice di voler chiarire appieno non appena possibile.

Matteo Mariotti su Giovanna Pedretti

E non risparmia critiche neanche nel caso di Giovanna Pedretti, un altro episodio che ha visto persone fragili alle prese con la potenza distruttiva dei social. Mariotti, con forza e fortuna dalla sua parte, vuole ora sensibilizzare il pubblico sugli effetti deleteri di queste “onde di insulti gratuiti”.

Matteo Mariotti furioso con Selvaggia Lucarelli: "Mi ha accusato di truffa" - Parla anche il padre

I follower, i social, gli insulti diventano così protagonisti indiretti di questa storia, con Mariotti che conclude mettendo in guardia sul potere che gli influencer esercitano sui loro seguaci e sulla rapidità con cui una vita può essere capovolta non solo da un tragico incidente ma anche da un mare di parole sulle piattaforme digitali.

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