Lo abbiamo visto ieri sera negli studi di Porta a Porta in un confronto con Matteo Renzi. Sorridente, sicuro di se stesso, a tratti scherzoso, in un dibattito oseremmo dire sereno. Stupisce quindi la notizia delle ultime ore: Matteo Salvini in ospedale. Cos’è accaduto al leader della Lega?
Oggi Salvini era atteso a Trieste per partecipare ai funerali degli agenti di polizia Pierluigi Rotta e Matteo Demenego uccisi in questura lo scorso 4 Ottobre.
Il malore è sopraggiunto al mattino, mentre Matteo Salvini sbarcava all’aeroporto di Ronchi. Immediatamente soccorso, è stato trasportato nel vicino ospedale San Polo di Monfalcone ( Gorizia).
La notizia, presto diffusa, ha trovato larga diffusione sui social e in particolare sul profilo dell’ex minestro dell’Interno. Grande preoccupazione per il Capitano, come viene chiamato dai suoi sostenitori.
Ma le notizie diventano presto rassicuranti. Sembra che si sia trattato di una colica renale e nel tardo pomeriggio Matteo Salvini è stato dimesso dopo tutti gli accertamenti necessari.
Salvini stesso rassicura i suoi sostenitori e follower con un messaggio:
“Amici, volevo ringraziarvi di cuore per tutti i messaggi che mi avete inviato e rassicurarvi: questa mattina ho avuto una piccola colica, niente di grave! Sto bene e sono già in viaggio per l’Umbria” – ha detto il leader della Lega.
“Questo inconveniente mi ha però impedito di partecipare a Trieste ai funerali di Pierluigi e Matteo. Ci tenevo e sono molto dispiaciuto: a questi eroi ancora il mio pensiero e la mia preghiera, un abbraccio alle loro famiglie, alla Polizia di Stato e a tutti coloro che indossando una divisa difendono ogni giorno la sicurezza degli italiani a rischio della loro vita”.
Sempre sui social il messaggio di auguri per Salvini da Matteo Renzi:
“Un abbraccio a Matteo Salvini e l’augurio di rimettersi in forma presto. Per tornare a litigare subito, naturalmente” – ha scritto Renzi appena appresa la notizia la notizia del malore che ha portato Matteo Salvini in ospedale.
Post su Twitter molto apprezzato anche dai sostenitori di Salvini.
Quando ci si comporta da uomini e non da avversari politici, è sempre una gran bella cosa.
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