Il 10 maggio è andata in onda la prima puntata di “L’Acchiappatalenti”, il nuovo show condotto da Milly Carlucci su Rai1. L’aspettativa era alta, ma la realtà ha superato ogni immaginazione, lasciando il pubblico sorpreso e non poco critico.
Il debutto è stato così travagliato che molti si chiedono già quale sarà il destino di questa trasmissione. Se il buongiorno si vede dal mattino, il futuro non sembra promettere nulla di buono.
Debutto difficile e momenti imbarazzanti per Milly Carlucci
Durante la serata, le critiche non hanno tardato a piovere sui social media, con commenti che spaziavano dall’incredulità alla delusione. Milly Carlucci, veterana della televisione italiana, si è trovata a navigare in acque molto turbolente, a dispetto delle sue aspettative.
Uno dei momenti salienti della serata è stata la vittoria di Antonio Vaglica, che ha condiviso un po’ della sua storia personale, ricca di sfumature emotive:
“Prendevo le pentole di mia madre e facevo chiasso, inventavo canzoni. Mio padre lavora in un autolavaggio, mia mamma è casalinga. La mentalità del posto in cui vivo non mi ha aiutato molto sotto alcuni punti di vista, però mi ha forgiata”.
Nonostante la vittoria di Vaglica, le polemiche non si sono placate. Antonio ha anche parlato della sua esperienza personale riguardante la sua identità di genere, un tema delicato e personale:
“Grazie al canto riesco a sentirmi al 100% me stessa e ho la sensazione di stare facendo la cosa giusta. Ho cominciato a parlare di me al femminile quando mia cugina capì, rivolgendosi a me al femminile. Da lì lo usai sempre. Il canto mi aiuta a scacciare tutti i pensieri negativi, come il non sentirsi giusta e incompleta”.
Tuttavia, non tutti i commenti sono stati positivi o costruttivi. Infatti, alcune critiche hanno messo in luce un aspetto meno gradevole del programma. Secondo un articolo del sito Today, i giurati e il format stesso sono stati oggetto di severi giudizi: “Difficilmente boccio un programma che scelgo di vedere, ma mi aspettavo qualcosa di guardabile. Invece trovo giurati che sbeffeggiano i concorrenti e si sbeffeggiano da soli. Orribile tutto”, e ancora, “Il programma in sintesi è uguale a Tu sì que vales. Preferivo Il cantante mascherato”.
Le critiche hanno raggiunto un apice con commenti molto duri:
“L’Acchiappatalenti è a dir poco imbarazzante, tutto molto confuso, compreso il finale non finito. Soliti personaggi riciclati e palesemente annoiati, chiudete questo scempio”.
La questione ora è se Milly Carlucci e il team di produzione riusciranno a raddrizzare la nave nelle prossime puntate o se “L’Acchiappatalenti” sarà ricordato come un esperimento fallito nella televisione italiana. Solo il tempo dirà se il programma troverà il suo pubblico o se le critiche iniziali segneranno il suo destino definitivo.
#lacchiappatalenti programma penoso e ridicolo… non mi capacito di come abbiano potuto dare l’ok a un’oscenità di questo genere
— Radical optimist🥭|🇨🇭🇬🇧🇦🇹 (@sethcoheeen) May 10, 2024