Dopo le recenti minacce rivolte all’infettivologo Matteo Bassetti, diventato da mesi il bersaglio dei No-vax, anche Luigi Di Maio ha ricevuto minacce di morte come emerso dal contenuto di alcune chat. Il ministro degli Esteri si è visto indirizzare delle parole ostili da alcuni esponenti dei gruppi No-vax e No Green pass.
I messaggi di odio ai danni del titolare del dicastero scoperti su delle chat su Telegram sono un attacco diretto nei confronti del mondo politico da parte del fronte contrario al vaccino, ed alle recenti misure di sicurezza che hanno portato a rendere obbligatoria la certificazione verde. Da quanto riferito da diversi media, le minacce di morte rivolte a Luigi Di Maio sarebbero la risposta ostile ad alcune recenti dichiarazioni del ministro degli Esteri a favore della vaccinazione, ma anche alla sua condanna verso il clima di odio e di violenza sollevato dai No-vax.
Minacce di morte a Luigi Di Maio
Contro il ministro Di Maio si è levata la protesta dei No-vax e dei No Green pass come rilevato dalle conversazioni stanate su Telegram, dove sono emersi messaggi dal tono mordace ed addirittura minacce quali: “Lo impalerei in pubblica piazza” – “Ti veniamo a prendere” – “Ti vedremo presto anche a te con il cappio al collo”.
Ma da quanto scoperto sulle chat Telegram la rabbia e l’odio dei manifestanti fanno temere eventuali attentati nei luoghi di potere come avrebbero lasciato presagire i messaggi dei gruppi N-vax e No Green pass che negli ultimi tempi hanno registrato un boom di adesioni. Oltre alle minacce contro Luigi Di Maio, la protesta si è indirizzata anche contro medici, politici e giornalisti favorevoli a vaccino anti Covid e Green Pass.