La nostra luna di miele alle Maldive era un sogno che io e mio marito Tom avevamo atteso a lungo. Dopo mesi di sacrifici e preparativi, tutto era pronto. Ma due giorni prima della partenza, il mio figliastro James ebbe un grave incidente. Tom corse immediatamente in ospedale per stargli accanto, mentre io mi trovai davanti a una scelta difficile: rinunciare alla luna di miele o partire da sola.
Avevamo già pagato tutto e non c’era possibilità di rimborso. Dopo averne parlato con Tom, decisi di partire comunque, sperando che la situazione si risolvesse al mio ritorno. Ma, nonostante la bellezza del luogo e i momenti di relax, l’assenza di Tom rendeva ogni cosa diversa. Ogni spiaggia, ogni tramonto sembrava incompleto, e il senso di colpa iniziava a farsi strada dentro di me.
L’ultimo giorno, chiamai Tom per sapere come stessero andando le cose. Mi disse che James stava migliorando, ma il suo tono era distante. Mi chiese di parlare una volta rientrata. Quella telefonata mi lasciò con un senso di disagio, ma mai avrei immaginato ciò che mi aspettava.
Al mio ritorno, la casa era vuota. Tom se n’era andato, senza una parola. Lo shock fu enorme. Continuo a chiedermi se partire sia stata una scelta egoista. Ho davvero rovinato tutto per un viaggio? Mi sento persa e non so più cosa pensare.