Pier Silvio Berlusconi ha mosso delle critiche contro il Festival di Sanremo 2023, esprimendo un parere contrario alla decisione di avere ospite il presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky, che interverrà in collegamento con Amadeus. L’amministratore delegato di Mediaset nel corso di un incontro con i giornalisti sul digitale ha parlato del futuro della tv per poi spostare l’attenzione su quanto annunciato da Amadeus che ha deciso di aprire una parentesi sul palco dell’Ariston per parlare della guerra, avendo come ospite Zelensky a Sanremo.
Pier Silvio Berlusconi ha bocciato tale scelta, che calamiterà l’attenzione durante la kermesse musicale: “Da un lato c’è la questione della libertà di espressione, un presidente che vuole far sentire la sua voce e tutti noi siamo con lui e con l’Ucraina. La Rai deve fare le sue scelte e da editore non voglio mettere becco. Dall’altro c’è il mio essere cittadino che paga il canone e non riesco a non essere trasparente: a me che Zelensky intervenga a Sanremo con tutto quello che si deve dire a favore dell’Ucraina e della situazione che stanno vivendo, non fa piacere. Mi sembra una ricerca di visibilità che un pochino mi turba, preferirei di no”.
Pier Silvio Berlusconi la frecciatina contro Amadeus e Sanremo
Proseguendo l’arringa contro il primo competitor di Mediaset, l’amministratore delegato delle reti del Biscione ha aggiunto: “Tu mi dici: ma la Rai cosa deve fare? Io non ti posso dire da editore che non deve farlo andare in onda, onestamente no. Sarebbe come se noi bloccassimo tutte le cose che ci sembrano un po’ al limite nei programmi che vanno in onda. Ma da cittadino c’è un conflitto in ballo, si parla di morti: cosa c’entra Sanremo?”.
Per contrastare le cinque serate del Festival di Sanremo, Canale 5 ed Italia Uno saranno in prima linea per offrire al pubblico la possibilità di poter scegliere e così assicurare un’alternativa di visione al pubblico italiano.
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Anche se potrebbero registrarsi bassi ascolti nei giorni del Festival, Berlusconi junior ha chiarito la linea editoriale e commerciale: “C’è il Grande Fratello Vip, rimangono Le Iene, e De Filippi, che ringrazio a nome di tutta Mediaset, fa un atto di coraggio e va in onda con C’è posta per te addirittura mantenendo la sua posizione abituale del sabato sera. È una scelta che abbiamo fatto insieme. Se dobbiamo essere l’alternativa, manteniamo l’abitudine e andiamo avanti per la nostra strada. Quanto faremo? Non importa”.
Non è mancato il commento sull’addio di Teo Mammucari a Le Iene, l’amministratore delegato di Mediaset ha spiegato: “Tra Teo Mammucari e Davide Parenti non ho più la pallida idea di cosa è successo. La cosa non ci ha sconvolto, era già previsto che Mammucari lasciasse le Iene in questa stagione. Il suo contratto veniva portato avanti di puntata in puntata”.