Pippo Baudo, pseudonimo di Giuseppe Raimondo Vittorio Baudo, per decenni ha calamitato l’attenzione pubblica non solo per la sua gloriosa vita professionale, scandita da programmi di successo, ma anche per la sua vita sentimentale caratterizzata non solo dal matrimonio con Katia Ricciarelli ma anche da una relazione extraconiugale da cui è nato il suo primogenito, riconosciuto solo in età adulta.
Non solo la sua lunga carriera, che lo ha portato a condurre delle indimenticabili trasmissioni diventando prima il nome di punta e poi il volto storico della Rai, ma anche la sua vita sentimentale ha destato grande interesse. Il popolare conduttore televisivo che ha esordito nei primi anni Sessanta, e che da tempo è assente dal piccolo schermo, ha lasciato il segno al timone di programmi di successo quali: Settevoci, Canzonissima, Domenica in, Fantastico, Novecento, per non parlare di tutte le edizioni del Festival di Sanremo. Baudo è l’attuale detentore di un primato relativo alla kermesse sanremese: ha condotto per tredici edizioni, tra il 1968 e il 2008, Sanremo.
Pippo Baudo, la verità sul figlio segreto
Per quanto riguarda la sfera privata, nella vita del grande conduttore si segnalano degli importanti capitoli sentimentali che lo hanno portato a convolare a nozze due volte con: Angela Lippi e Katia Ricciarelli. Ma è stata una sua relazione extraconiugale a mettere Pippo Baulo al centro della cronaca rosa. Infatti il grande padre della tv è stato oggetto di grande interesse mediatico quando si è scoperto che ha avuto un figlio segreto nato nel 1962, dalla relazione con Mirella Adinolfi. Invece dal suo matrimonio con Angela Lippi è nata sua figlia Tiziana nel 1970.
Alessandro Baudo, il figlio del conduttore siciliano è rimasto a lungo segreto dal momento che è nato fuori dal matrimonio della madre, che all’epoca della sua relazione con Baudo era sposata con un altro uomo. Tra Pippo Baudo e Mirella Adinolfi c’è stata una storia clandestina, perché lei era già sposata con Tullio Formosa che si è preso carico del figlio. L’esistenza di Alessandro era nota a Baudo che nel ruolo di zio ed amico di famiglia è stato spesso in casa per far visita al bambino che da adulto ha saputo la verità svelata dalla madre quando il marito si è ammalato.
Alessandro Baudo è stato legalmente riconosciuto dallo storico volto Rai nel 1996, che raccontando come ha vissuto il retroscena sul noto padre biologico ha svelato: “Pensavo che mio padre fosse Tullio. Sono fortunato perché ho avuto due padri. Pippo era sempre affettuosissimo, mi ha sempre voluto bene”. L’uomo che attualmente vive in Australia, ed è a sua volta padre e nonno, ha spiegato come ha accolto la notizia: “Saperlo è stato un po’ uno shock, anch’io ero padre. Io non provo affatto rancore. Lo shock rimane però dopo un po’ fai mente locale e recuperi. Poi ci siamo conosciuti…Pippo è una persona pulita e onesta”.
Leggi anche: Pippo Baudo, conoscete la figlia Tiziana? È bella, bionda e tatuata e non somiglia neanche un po’ a suo padre