A Sciacca, un uomo positivo al Coronavirus è uscito di casa per andare a fare la spesa al supermercato. Con questo gesto di irresponsabilità ha violato le norme subendo la relativa sanzione. Infatti ora l’uomo risulta indagato per il reato di epidemia colposa.
Per quanto riguarda le informazioni sulla sua identità, si sa solo che è un inserviente presso l’ospedale di Sciacca. Nonostante sia risultato positivo al Coronavirus, dopo aver fatto il tampone, si è recato a fare la spesa.
Quindi violando la quarantena ha messo a rischio un gran numero di soggetti. Esponendoli così al potenziale rischio del contagio. Infatti ha dimostrato un comportamento di irresponsabilità, uscendo di casa per fare la spesa presso un supermercato, della zona in provincia di Agrigento.
Ora l’inserviente dell’ospedale di Sciacca è sotto accusa per il reato di epidemia colposa, nella forma più aggravata. Un reato per il quale è possibile ricevere una condanna fino a 12 anni di reclusione. Al momento, il positivo al Coronavirus è indagato dalla locale Procura che ha aperto un’inchiesta a suo carico. Su cui vige però un ferreo riserbo. L’inchiesta si è avviata, in seguito ad una denuncia. Così la magistratura ha informato la stessa autorità sanitaria.
Positivo al Coronavirus va al supermercato: inchiesta della Procura della Repubblica di Sciacca
Nello specifico, la Procura della Repubblica di Sciacca, guidata da Roberta Buzzolani, ha avviato le relative indagini. Per valutare l’applicazione della punizione per “concorso colposo in epidemia e inosservanza di provvedimento dell’autorità”.
Secondo le prime indiscrezioni, l’uomo risultato positivo al Coronavirus, era consapevole di essere infetto. Ma ha trasgredito lo stesso le norme. Infatti gli era stato imposto l’autoisolamento domestico. Ma non curante del divieto, l’uomo positivo al Coronavirus ha deciso di uscire. Mettendo a rischio la salute di tutti.
Questa grave violazione delle norme disposte per fronteggiare l’emergenza Coronavirus è stata resa nota per ribadire che è necessaria una maggiore attenzione. Soprattutto in una provincia in difficoltà sanitaria. Ma in tutta Italia si sono verificate delle violazioni. Non solo casi di soggetti con test positivo al Coronavirus ma altre condotte sbagliate.
Alcuni soggetti non curanti dei divieti hanno assunto degli atteggiamenti che mettono a rischio la loro salute e quella degli altri. Ad esempio a Palermo si è continuato a svolgere sulle strade il mercato. Sempre molto frequentato dalla gente.
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