Roberto Cazzaniga, ex nazionale azzurro di pallavolo, che attualmente milita in serie B tra le fila del Gioia del Colle come capitano, ha raccontato ai microfoni de Le Iene la sua assurda vicenda: stato truffato per 15 anni da una finta fidanzata. Una vicenda surreale che è costata non poco al pallavolista che ha dilapidato più di 700mila euro.
Il 42enne, che vestendo i colori azzurri ha vinto la medaglia d’oro ai Giochi del Mediterraneo nel 2009, ha finito per versare delle cifre da capogiro ad una fidanzata che non ha mai incontrato di persona. Per anni l’opposto è stato raggirato dalla finta fidanzata che è riuscito a spillargli ingenti somme. Roberto Cazzaniga per 15 anni ha avuto una pseudo relazione con una certa Maya, una bellissima modella brasiliana che non ha mai incontrato, e che le è stata presentata telefonicamente da un’amica di nome Manuela.
Truffato per anni dalla finta fidanzata: l’incredibile frode ai danni del pallavolista Roberto Cazzaniga
Dopo il primo contatto con Maya, i due si sono continuati a sentire tanto da instaurare una relazione virtuale e platonica. La presunta fidanzata mai incontrata gli ha solo mostrato alcune foto, usando quelle di Alessandra Ambrosio, ma il pallavolista non ha mai dubitato o sospettato nulla di strano così è stato truffato dalla finta Maya per ben 15 anni.
Un rapporto telefonico che non si è mai risolto con un incontro tra i due, ed alla fine Cazzaniga ha scoperto che Maya non era reale e dietro alla sua immagine fittizia di modella si nascondeva Valeria, una donna sarda. La donna è riuscita a truffare lo sportivo adducendo motivi di salute: infatti lui periodicamente le mandava soldi per pagare delle cure per problemi fasulli.
Una truffa che ha raggiunto delle cifre da capogiro, si parla di più di 700mila euro, dei versamenti che hanno messo sul lastrico Roberto Cazzaniga, che ha finito per chiedere prestiti per continuare a mandare soldi alla presunta fidanzata. Una truffa venuta a galla solo recentemente grazie all’intervento di alcuni amici del giocatore di pallavolo che insieme ai suoi familiari lo hanno spinto a denunciare alla Guardia di Finanza il raggiro subito per anni, facendo i conti con la realtà: Maya non è mai esistita.