Firenze. Non dovrebbe, eppure accade. La distrazione può giocare brutti scherzi e forse la coppia di turisti cinesi, scesi da un treno a Santa Maria Novella, lo hanno ben compreso. Perché? Presto detto: scendono dal treno, ma lasciano a bordo il figlio di 6 anni!
Grazie all’intervento della polizia ferroviaria e del personale di Trenitalia, a parte un grosso spavento, tutto è finito bene, ma la vicenda poteva avere un epilogo diverso.
Rispetto ai recenti fatti di cronaca che hanno visto genitori distratti dimenticare il proprio figlio a bordo di mezzi di trasporto, questa è una storia di certo a lieto fine!
Lasciano a bordo il figlio di 6 anni, ma il personale di Trenitalia si attiva immediatamente
Merito anche dell’immediata segnalazione giunta al Capotreno che, con l’ausilio di personale di bordo, è riuscito a tranquillizzare il piccolo ospite.
Giunto a Roma, il bimbo cinese è stato subito preso in custodia dagli uomini della Polizia, rifocillato, e sistemato negli uffici in attesa dei due distratti genitori!
Genitori che visibilmente impressionati dall’organizzazione che si è messa all’opera, non potranno che ringraziare il personale della Polizia di Stato e delle Ferrovie.
Una pubblicità, pensiamo, quanto mai utile, vedendo anche il flusso turistico dalla Cina verso il nostro Paese. Non solo in costante aumento, ma addirittura da record! Pensate che l’Italia ha superato Francia ed Inghilterra in numero di visite da parte dei turisti cinesi.
Nel 2019 sono stati, sino ad ora, oltre 3 milioni gli arrivi dalla Repubblica Popolare. Un incremento notevole rispetto agli arrivi degli anni precedenti. Un dato che dimostra ancora una volta l’enorme potenzialità che riveste il mercato cinese per tutto il settore turistico italiano.
Tornando alla disavventura del bimbo di appena 6 anni, non possiamo che dire “tutto bene quel che finisce bene”!
I complimenti a tutto lo staff di Trenitalia che ha saputo gestire lo spavento di un bimbo straniero per circa un’ora e mezzo di viaggio!
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