Le elezioni politiche italiane sono diventate oggetto d’interesse internazionale: anche Skin, cantante degli Skunk Anansie si è scagliata contro Giorgia Meloni ed il suo partito. L’ex giudice di X Factor che si è fatta apprezzare dal pubblico italiano non solo per il suo talento, ma anche umanamente per la sua vicenda personale, ha puntato il dito contro Fratelli d’Italia dando un’opinione severa, e lasciando trapelare una certa preoccupazione per le elezioni del 25 settembre.
Skin, come diversi colleghi italiani, non si è astenuta dal criticare la Meloni, che si è ritrovata nelle ultime settimane sotto il tiro delle critiche, anche da parte della stampa straniera. In base ai sondaggi il partito della politica romana è lanciatissimo, e lei potrebbe assumere un ruolo centrale nel prossimo Governo. Uno scenario che ha allarmato diversi personaggi dello spettacolo, i quali hanno sfruttato la loro visibilità e popolarità per fare una campagna contro la Meloni.
Ad aver espresso pareri negativi nei confronti del leader di FdI si sono schierati nomi noti, come nel caso di: Elodie, Giorgia, Vanessa Incontrada, Loredana Bertè, Gemitaiz, Chiara Ferragni. Ma contro Giorgia Meloni sono scesi in campo anche personaggi noti fuori dai confini nazionali, come nel caso della cantante degli Skunk Anansie, che si è pubblicamente esposta condividendo sui social la sua posizione.
Skin, cantante degli Skunk Anansie, attacca aspramente Giorgia Meloni
Skin intervenendo su Instagram ha fatto sapere ai suoi fan di essere preoccupata per le idee propagandate dal leader di FdI, che non perde occasione per evidenziare delle radicate convergenze con idee post-fasciste. “Sono veramente triste nel vedere la mia amata Italia sprofondare nel fascismo per la prima volta dalla seconda guerra mondiale. Questa è Giorgia Meloni che potrebbe diventare il prossimo Primo Ministro italiano, il suo partito è discendente di Benito Mussolini che demonizza rifugiati e immigrati. Stessa vecchia mer*a, stessa vecchia agenda di una destra fascista/razzista. I neri non hanno alcun potere in Italia, ma vengono incolpati per tutto ciò che l’élite italiana continua a sbagliare” – questo quanto scritto dall’artista internazionale.
Il commento della cantante ha fatto registrare la reazione di diversi artisti, tra cui quella firmata da Mousse T, produttore di “Apri tutte le porte” di Morandi, il quale ha concordato con la cantante. Eclatante la posizione di Jack Savoretti, che ha replicato con un telegrafico: “Straziante”, mentre il profilo social dei Garbage, ha scritto come commento: “Dio ci aiuti”.
Leggi anche: Luigi Di Maio torna single, storia finita con Virginia Saba: “Il motivo della rottura è assurdo”