Il leader della Lega, Matteo Salvini dopo aver manifestato i suoi dubbi sul Green Pass obbligatorio, si è detto soddisfatto delle nuove regole proposte nell’ultimo decreto legge del Governo, presentato ufficialmente lo scorso 5 agosto nel corso della conferenza stampa.
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“Rispetto alle ipotesi di partenza io devo dire che sono soddisfatto. Qualcuno voleva il Green pass anche per farci andare in bagno, io credo che siamo invece riusciti a togliere un bel po’ di problemi a milioni di italiani. Siamo riusciti ad evitare un bel po’ di complicazioni alla vita di coloro che viaggeranno in agosto su tutti quanti i mezzi” – ha commentato con i giornalisti il leader del Carroccio.
Matteo Salvini, la sua posizione sul Green pass obbligatorio
Per quanto riguarda poi il monitoraggio dei dati nelle prossime settimane, Salvini ha reso noto: “[…] L’idea è quella di arrivare alla fine di agosto e guardare i dati. Se, come tutti speriamo, saranno positivi, con ricoveri e terapie intensive sotto controllo, il decreto in settembre potrà essere modificato in sede di conversione e dunque potranno essere tolte le restrizioni che sono ancora in vigore. Noi abbiamo presentato una ricca serie di emendamenti. In ogni caso, per noi era importante non rovinare le ferie agli italiani”.
Ancora una volta il volto della Lega ha precisato che la sua contrarietà riguardava l’obbligo del Green pass, non la vaccinazione, rimarcando la sua soddisfazione per la notizia del ritorno a scuola in presenza a settembre e per l’aumento della capienza dei mezzi pubblici.
Invece Matteo Salvini ha contestato il fatto di dover attribuire un altro onere a baristi e ristoratori che dovranno eseguire i controlli sui Green pass, ribadendo che per la Lega l’autocertificazione rappresenterebbe il metodo migliore. Dopo la posizione critica nei confronti della certificazione obbligatoria, Salvini ha precisato che il ruolo politico della Lega consiste nel supportare il Governo.