Un momento di grande emozione e intensità ha segnato l’intervista di Romina Power a Verissimo, condotto da Silvia Toffanin.
Il dolore di Romina Power: “Ylenia Carrisi non viveva bene la fama, in TV era diversa”
Durante questa apparizione, l’ex moglie di Albano Carrisi ha ripercorso il dolore della perdita che ha segnato per sempre la sua vita e il suo matrimonio: la scomparsa di Ylenia Carrisi, la figlia maggiore della coppia, avvenuta nel 1994 a New Orleans. Un evento che, oltre al dramma personale, ha provocato una frattura insanabile tra i due artisti.
Il dolore di una madre che non smette di sperare
Romina, con la sua consueta eleganza, ha condiviso un momento intimo legato al compleanno della figlia, che sarebbe caduto il 29 novembre: “Sono entrata in un tempio, ho acceso candele e ho meditato molto”. Nonostante siano trascorsi 30 anni, Romina non smette di nutrire la speranza che Ylenia sia viva: “Sento una connessione con lei, la percepisco dentro di me”, ha detto, lasciando trasparire il legame profondo che ancora la unisce alla figlia.
Diversa, invece, la posizione di Albano, convinto che Ylenia sia morta. Una divergenza che ha contribuito al deterioramento del loro matrimonio. Per Romina, però, quella speranza non si è mai spenta:
“Non è necessariamente triste, perché la speranza c’è sempre”.
Il peso della fama: Ylenia e il rifiuto della notorietà
Un aspetto particolarmente toccante dell’intervista riguarda il rapporto di Ylenia con la fama dei suoi genitori. “Viveva male la nostra popolarità”, ha confessato Romina. La giovane, che aveva lavorato in televisione accanto a personaggi come Mike Bongiorno, si sentiva a disagio davanti alle telecamere:
“Pregava che i suoi amici non la guardassero in TV”.
Questo disagio verso il mondo dello spettacolo, unito a una natura riservata, la spinse a intraprendere percorsi lontani dai riflettori. “Le mancava un esame per laurearsi a Londra, scriveva molto”, ha rivelato Romina, che ora sta valutando l’idea di pubblicare gli scritti della figlia, pur nel rispetto della sua riservatezza.
Un ricordo che non svanisce
Romina ha anche ricordato il rapporto speciale che aveva con Ylenia, tanto da essere scambiate per sorelle: “Eravamo vicine d’età e di spirito”. Questo legame unico rende il dolore per la sua assenza ancora più profondo. Eppure, attraverso le sue parole, emerge la forza di una madre che non si arrende al destino, ma lo sfida con l’amore e la speranza.
La storia di Ylenia Carrisi rimane uno dei misteri più dolorosi del mondo dello spettacolo italiano, ma le parole di Romina Power ci ricordano che, anche nel dolore più grande, è possibile trovare una scintilla di speranza.