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Spara contro il bufalo che reagisce e lo uccide: morto il presidente della Federcaccia durante una battuta di caccia

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Durante una battuta di caccia un bufalo uccide il presidente della Federcaccia: l’uomo spara contro il bufalo che reagisce e lo carica, una drammatica fine che si è consumata a Punta Caballo, nel comune di Costa Uruguay Sur, cittadina vicina a Buenos Aires. La morte del presidente del consiglio di amministrazione della Federazione messicana di caccia ha sconvolto il suo Paese, e la notizia ha finito per avere una grande risonanza. Mario Alberto Canales Najjar non solo era un esperto cacciatore ma dal 2018 si occupava di caccia, ricoprendo un ruolo centrale: il 64enne infatti da anni svolgeva il suo incarico.

La sua morte avvenuta lo scorso 14 ottobre nella provincia di Entre Ríos ha sconvolto l’opinione pubblica per i risvolti della vicenda, che non è del tutto chiara. Una tragedia che si è registrata quando l’uomo si trovava a caccia con tre amici: il 64enne è stato attaccato da un bufalo al quale aveva appena sparato. L’animale dalla stazza considerevole avrebbe reagito contro Canales Najjar, che ancora impugnava il suo fucile calibro 408.

Spara contro il bufalo che reagisce e lo uccide: morto tragicamente il presidente della Federcaccia

Secondo quanto riferito sulle colonne de El Pais e del quotidiano argentino UNO, il presidente della Federcaccia si trovava ad una trentina di metri dal bufalo quando lo ha colpito facendolo collassare al suolo, ma in seguito l’animale si è rialzato ed imbestialito ha caricato l’uomo infilzandolo con le sue corna.

Mario Alberto Canales Najjar

Dopo l’incidente nella riserva di caccia di Punta Caballos, a circa 200 chilometri a nord di Buenos Aires, Canales Najjar è stato trasporto su un furgone dai suoi amici che lo hanno portato in ospedale, dove però è giunto morto, per via delle ferite riportate che l’esame autoptico ha rivelato. Il 64enne dopo la carica del bufalo ha infatti riportato delle severe a carico delle fratture costali e dello sterno, ma anche ematomi retroperitoneali. L’animale ferito, come riferito dalla stampa locale, è stato abbattuto dalla guida della riserva che aveva accompagnato i cacciatori sul posto della battuta di caccia.

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Sulla tragica vicenda della battuta di caccia conclusasi drammaticamente con la morte del presidente della Federcaccia è stata aperta un’indagine da parte della Procura di Entre Ríos, che dovrà accertare le regolarità ed analizzare le dinamiche dell’incidente. Per prima cosa sarà necessario verificare la regolarità dei permessi di caccia e la relativa documentazione in possesso del gruppo di cacciatori, che verranno interrogati per acquisire le informazioni relative alla licenza di caccia sportiva.

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