La storia di Chris Gardner ha dell’incredibile, da senzatetto a milionario, un’ascesa straordinaria.
A 64 anni, Chris Gardner è uno degli imprenditori e oratori più noti negli Stati Uniti.
Se il suo nome non vi suona familiare, sappiate che la sua vita ha ispirato il film “La ricerca della felicità” di Gabriele Muccino con Will Smith.
Christopher Paul Gardner è nato a Milwaukee, nel Wisconsin, nel 1954.
La sua infanzia è stata segnata dall’assenza di suo padre e dalla violenza familiare.
Dalla paura…
“Quella non va più via se il tuo patrigno ti puntava la pistola al cuore …”
Gli episodi di violenza perpetrati dal patrigno nei suoi confronti e nei confronti di sua madre, fecero comprendere a Chris quello che avrebbe combattuto nella vita: alcolismo, analfabetismo e violenza domestica.
Anni dopo sposò Sherry Dison, un’esperta di matematica, ma la loro relazione naufragò ben presto. Quindi ebbe una relazione con una studentessa di odontoiatria e divenne padre.
All’inizio degli anni ’80 Gardner finì sul lastrico: la sua azienda fallì e dopo la separazione dall’allora compagna, si ritrovò povero e solo a prendersi cura del suo bambino, Chris Jr.
A causa dell’instabilità economica, fu costretto a dormire nei parchi, nei bagni pubblici, nelle stazioni ferroviarie, nei rifugi della chiesa, persino sotto le scrivanie di un ufficio.
“La paura è quando devi spiegare a tuo figlio perché vi stavate lavando in un bagno pubblico…”
La sua vita cambiò completamente quando incontrò un dirigente vestito in maniera impeccabile. Lo vide scendere da una Ferrari rossa.
Dopo aver appreso che l’uomo di nome Bob Bridges lavorava come agente di cambio, Chris decise di cambiare vita e di conoscere i segreti della finanza.
Motivato dal desiderio di dare una migliore qualità di vita a suo figlio, Gardner studiò e si applicò per diventare un broker e il primo, poco, denaro che ricevette, lo utilizzò per pagare un’asilo al figlio di soli due anni.
A quel tempo mangiavano entrambi nelle mense e dormivano nelle aree di attesa degli aeroporti di Oakland e San Francisco.
“Ero senza casa, ma non senza speranza. Sapevo che un giorno migliore sarebbe arrivato..”
Il suo naturale istinto per la vendita di beni lo portò a far parte di Bear Steams & Company (dopo un anno di apprendistato) e nel 1987 Gardner fondò la propria società di investimento: la Gardner Rich.
Aveva solo 34 anni quando ottenne il suo primo milione di dollari.
Durante la stesura della sua biografia “La ricerca della felicità”, erano molti i produttori e registi interessati a portare la sua sugli schermi.
Will Smith, diretto da Muccino come accennato, è stato candidato all’Oscar come “Miglior attore” per la sua interpretazione nei panni di Gardner.
Dopo la morte della madre e di sua moglie, scomparsa nel 2012 per un cancro, Chris Gardner si dedica alle sue attività filantropiche e rilascia interviste, partecipa a convegni a scopo motivazionale.
Oltre all’aiuto pratico, dispensa consigli, diffonde speranza.
Vogliamo concludere lasciandovi 5 dei suoi pensieri più significativi:
“Il segreto del successo sta nel cercare qualcosa che ami così tanto che non riesci ad aspettare che il sole sorga per realizzarla.”
“I soldi prima o poi arrivano. So che molte persone hanno più soldi di me. Ma sono miserabili. L’importante è essere felici.”
“Non c’è un piano B per la passione.”
“Puoi basarti solo su te stesso. La cavalleria non arriverà.”
“Se hai un sogno devi proteggerlo.”
Vere e proprie perle di saggezza da custodire nella vostra mente e da condividere con i vostri amici. Ma a proposito di personalità importanti: avete mai senti Will Smith che ci racconta la legge di attrazione?