Paolo Bonolis é finito nell’occhio del ciclone in quanto avrebbe favorito l’esibizione di Luca Laurenti, sua spalla comica da anni, a Avanti un altro. Il presentatore e la produzione non si sarebbero comportati bene, a detta di Simone Barbato, ex membro del cast del programma. Ma chi é Simone Barbato e perché ce l’ha tanto con la produzione del simpatico quiz di Mediaset?
Simone si é proposto come mimo a Zelig, ma ha partecipato anche come naufrago al reality L’Isola dei Famosi. Ebbene, a detta dell’attore, Bonolis avrebbe favorito Luca Laurenti, sostituendolo con quest’ultimo nell’esibizione del mimo che, come sostenuto da Barbato, sarebbe una sua creazione. L’attore non ha digerito l’affronto, parlandone anche durante il reality L’Isola dei Famosi e chiedendo ai vertici Mediaset di essere preso nuovamente in considerazione per il programma.
Sempre durante il reality, Barbato si é lasciato andare anche ad una confessione intima, dichiarando di essere vergine a 40 anni, affermazione che ha suscitato una certa curiosità.
Paolo Bonolis riprenderà Simone Barbato nel programma? La risposta di Mediaset
Paolo Bonolis potrebbe anche decidere di riprendere Simone Barbato a lavorare con lui, dato il continuo ricambio di personaggi, toccato anche a Barbato, nell’ambito del programma, se non fosse per la risposta negativa di Mediaset: ”É toccato anche a lui e lo ringraziamo per i tanti sorrisi che ci ha regalato nel corso della sua lunga militanza…”.
Sembra proprio che l’attore non possa più rientrare nel cast della simpatica trasmissione ma, nonostante le scuse della produzione, Barbato non é riuscito a farsene una ragione. Il suo ruolo é stato affidato a Luca Laurenti e ciò, probabilmente, é stato vissuto dall’artista su un piano personale. In ogni caso, le scelte della produzione si pongono sempre al di sopra di tutto, per cui non si sa quali altre sostituzioni potrebbero essere fatte.
A detta della produzione, Simone Barbato, la cui performance artistica é stata molto apprezzata, in quanto ha fatto divertire, ha subito medesima sorte di altri membri del cast, per cui non si é trattato, sicuramente, di un provvedimento mirato nei suoi confronti, ma di una prassi seguita dagli organizzatori.