Un tragico incidente stradale ha scosso le comunità di Porto Torres e Ittiri: Antonio Luigi Puledda, 47 anni, e suo figlio Gavino, di soli 20 anni, hanno perso la vita in un drammatico scontro frontale. L’incidente è avvenuto nel tardo pomeriggio di ieri sulla Strada Provinciale 15, a pochi chilometri da Ittiri, lasciando un’intera regione in lutto.
Un impatto devastante
Padre e figlio viaggiavano a bordo di una Citroën C4 quando, per cause ancora in fase di accertamento, si sono scontrati frontalmente con una Lancia Y. L’impatto, violentissimo, è stato purtroppo fatale per entrambi. Nonostante il rapido intervento dei soccorsi, i sanitari del 118 non hanno potuto far altro che constatarne il decesso sul posto.
Il conducente della Lancia Y, un giovane di circa 30 anni, è stato estratto dalle lamiere dai Vigili del Fuoco, che hanno utilizzato cesoie e divaricatori per liberarlo dal groviglio di metallo. Il ferito è stato trasportato d’urgenza, in codice rosso, all’ospedale Santissima Annunziata di Sassari, dove versa in gravi condizioni.
Antonio Luigi e Gavino Puledda erano originari di Ittiri, ma risiedevano a Porto Torres, dove erano benvoluti e rispettati. La loro scomparsa ha lasciato un vuoto enorme: il legame tra padre e figlio, così forte e speciale, è stato spezzato in un attimo, portando dolore in entrambe le comunità. Oggi, famiglie, amici e conoscenti si stringono nel cordoglio, incapaci di trovare parole per questa immane perdita.
Indagini in corso per chiarire le cause
Le autorità stanno lavorando per stabilire l’esatta dinamica dell’incidente. Tra le ipotesi considerate ci sono le condizioni di scarsa visibilità e una possibile manovra errata da parte di uno dei conducenti. La Strada Provinciale 15, nota per essere particolarmente trafficata, è rimasta chiusa per diverse ore per consentire i rilievi da parte delle Forze dell’Ordine e la rimozione dei veicoli incidentati.
Questa tragedia richiama l’attenzione sulla sicurezza stradale e sull’importanza di una guida prudente. La SP 15, teatro di numerosi incidenti negli ultimi anni, si conferma una strada insidiosa, spesso resa pericolosa da curve strette e tratti poco illuminati.
Il dramma di Antonio Luigi e Gavino Puledda ci ricorda quanto siano fragili le vite sulle nostre strade e sottolinea la necessità di interventi per migliorare le infrastrutture, oltre che di una maggiore consapevolezza da parte di chi si mette al volante. Guidare con attenzione può salvare vite.