Il Pd ha attaccato duramente Matteo Salvini dopo le sue controverse esternazioni: “Il problema non sono i non vaccinati, ma il virus che varia. Le variazioni nascono come reazione ai vaccini”. Il leader della Lega citando l’esempio di Israele, dove tutti sono vaccinati, ha detto che il virus continua a colpire ancora oggi un gran numero di persone lì, per poi affermare: “Io invito, non obbligo tutti a vaccinarsi, ma servono i tamponi, gratuiti per chi non se lo può permettere”.
Non si è lasciata attendere la replica del Pd per voce di Matteo Ricci, sindaco di Pesaro e coordinatore dei sindaci dem il quale si è scagliato contro il leader del Carroccio: “Salvini è totalmente irresponsabile. Non si può parlare a vanvera contro ogni evidenza scientifica. La sua presenza al Governo sta frenando l’azione virtuosa di Draghi. La Lega sta facendo opposizione no-vax, esca dal Governo, non è compatibile con Draghi”.
Matteo Salvini: le polemiche per le sue parole sui vaccini e sulle “due Leghe”
Le parole di Matteo Salvini sono state ammonite anche dal virologo Roberto Burioni, che riproponendole su Twitter ha commentato severamente: “Voi capite perché sono scoraggiato?” – il suo post lapidario ma emblematico.
Non è un momento sereno per lo schieramento leghista, visto che alcuni governatori invocano l’estensione del Green pass, una posizione contraria a quella presa dal partito a Roma, che ha scelto un approccio più graduale. Da tempo si sta facendo strada la diatriba tra l’ala “governista” e quella movimentista del partito, che invita alla prudenza.
Ma Matteo Salvini respinge lo scenario delle dualità o di eventuali spaccature interne al suo partito: “Questa delle due Leghe è una fantasia che va bene per Topolino. Noi portiamo a casa i risultati: la nostra discussione sui green pass ha spinto tutto il governo a darci ragione sui tamponi salivari, sui tamponi gratis per chi è in condizioni di necessità di famiglie con figli”.