Carlo Verdone, icona del cinema italiano e romano doc, ha espresso forte malcontento verso le condizioni attuali della città di Roma. In una recente intervista, Verdone ha lamentato i persistenti problemi di gestione urbana che affliggono la capitale, descrivendola come una città trascurata e sempre più difficile da vivere. “Non ne posso più di Roma” ha dichiarato Verdone, evidenziando come la situazione stia diventando insostenibile non solo per lui ma per molti altri cittadini che stanno considerando di trasferirsi altrove.
Declino Urbano e Problemi Infrastrutturali
L’attore ha puntato il dito contro i numerosi problemi infrastrutturali che plagano Roma, dalla mancanza di decoro urbano alla cattiva gestione dei rifiuti e al trasporto pubblico inefficace. “Il caldo rende ancora più invivibile una città così complicata” ha spiegato, sottolineando come le alte temperature estive esacerbino ulteriormente la situazione già critica. Verdone ha ricordato che, nonostante le promesse e gli investimenti annunciati, poco o nulla è cambiato negli ultimi decenni, con la città che appare stagnante e incapace di migliorare.
Mancanza di Decorum e Sicurezza
Un punto particolarmente critico sollevato da Verdone riguarda la mancanza di decoro pubblico e di sicurezza. Ha descritto scene quotidiane di degrado, con persone che si comportano in modo indecoroso in luoghi pubblici come Ponte Garibaldi e Ponte Sisto, e l’incapacità dell’amministrazione cittadina di intervenire efficacemente. Inoltre, ha evidenziato l’insostenibile situazione dei rifiuti e la presenza invadente di gabbiani e piccioni, simboli di una città che ha perso il controllo del proprio ambiente urbano. “Roma è sporca da troppo tempo e questa è la conseguenza” ha affermato Verdone, con una velata nostalgia per una Roma che sembra ormai lontana.